
I corti di Simone Bozzelli
Mio fratello (2015, 12’)
Loris sta bene (2017, 20’)
Amateur (2019, 15’)
J’ador (2020, 16’)
Giochi (2021, 19’)
distribuzione The Open Reel
giovedì 19 giugno, ore 19
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Patagonia
di Simone Bozzelli (I 2023, 110’)
sceneggiatura Tommaso Favagrossa, Simone Bozzelli
fotografia Leonardo Mirabilia
con Andrea Fuorto, Augusto Mario Russi, Elettra Dallimore-Mallaby, Alexander Benigni
il film sarà introdotto dal regista
giovedì 19 giugno, ore 22.15
È uno dei giovani registi dall’impronta più personale e dagli esiti più importanti degli ultimi anni: Simone Bozzelli, classe 1994, si è fatto immediatamente notare con i suoi primi cinque cortometraggi, presentati (e premiati) in contesti come la Settimana della Critica di Venezia e il Festival di Locarno, ma anche con video musicali come I Wanna Be Your Slave dei Måneskin, che si aggiudica l’MTV Music Award per Best Alternative Video. Nel 2023 esce il suo primo film, presentato a Locarno come “uno dei debutti italiani più selvaggi, esplosivi e senza compromessi degli ultimi anni”: Patagonia, che si impone subito per la sua forza e conferma il tema dominante di tutti i suoi lavori, come il regista stesso ha dichiarato: “personaggi che vengono schiacciati dal peso dell’amore: alcuni ne escono perdenti, altri vincono la consapevolezza che l’amore è un gioco a perdere”.
In Patagonia Yuri ha vent’anni e vive con l’anziana zia una vita ovattata nel grembo del piccolo paese abruzzese che è tutto il suo mondo, finché incontra Agostino, animatore girovago e incantatore di bambini, che gli promette l’indipendenza che Yuri non sapeva di stare cercando. Sognando la libertà della Patagonia, i due partono per un viaggio di autodeterminazione che si trasformerà in un delirio di controllo e prigionia. Libertà e dipendenza sono, infatti, i due poli, subdolamente intrecciati, entro cui si muove il giovane e infantile protagonista del film nella sua crescita sofferta attraverso un’amicizia omoerotica che cela una relazione servo-padrone di prevaricazione, in mezzo a una sottile ragnatela di segnali visivi tra animali, gabbie e guinzagli.
Biglietti
Biglietto per tutta la giornata 6 €
Abbonamento “Ipotesi d’amore” 39 €