Fin dalla sua nascita e dalla sua prima stagione, Teatri di Vita si è caratterizzato come spazio di residenze artistiche.
Nel 1993 (primo anno di attività) furono realizzate 10 residenze da parte di altrettante formazioni artistiche giovani. Da allora, in ogni stagione è stata ospitata almeno una formazione in residenza, individuando in alcuni momenti cornici progettuali che accogliessero nuovamente un numero consistente di residenze mettendole in particolare evidenza, come “Ferite” (7 residenze nel 1994/95) e “P.I.E.R.C.E. Produzioni Indipendenti Emilia Romagna Cantiere d’Europa” (7 residenze nel 1999/2000, proseguita nel 2001, nel 2002 e nel 2003).
Dal 2015 la tradizione di residenze artistiche riceve uno specifico riconoscimento istituzionale e oggi Teatri di Vita / L’Altra soc. coop. è Titolare di residenze artistiche, nell’ambito del progetto interregionale di Residenze Artistiche, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura.
Ogni anno, secondo un progetto triennale, vengono accolte in residenza alcune compagnie, sostenute nel lavoro di ricerca e creazione attraverso disponibilità logistiche, tecniche e organizzative, e attraverso percorsi di confronto e restituzione del lavoro a osservatori speciali e al pubblico.
All’interno di questo progetto è nata e si è sviluppata l’iniziativa “resiDANZE di primavera”, che vede alcune di queste compagnie lavorare in residenza in contemporanea su diversi spazi, in una condivisione temporale che è anche occasione di confronto e conoscenza reciproca, e che prevede la presentazione pubblica degli studi in giornate aperte al pubblico e con altri spettacoli ospitati: una sorta di mini-festival della creazione.
La selezione delle compagnie in residenza avviene tramite un bando di Teatri di Vita (che uscirà nel 2024), un bando del Progetto interregionale CURA di cui Teatri di Vita fa parte, e azioni di contatto diretto.
Per informazioni e proposte: residanze@teatridivita.it
2023
A. Crespo Barba e Lukas Karvelis, Instructions On How To Fall
Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, Terramadre
Carlo Cerato, Llabyellov
Collettivo Est, Purgatori
Ludovica Manco, Ritratto d’assenza
Tecnologia Filosofica, Eco del mondo
2022
S Dance Company, The Winner
(S)blocco5, Lucy
Sonenalè, Stormi
Ksenija Martinovic, Boiler Room – Generazione Y
Teatringestazione, Chorea Vacui
Gloria Campriani, Tra me
2021
Cie Essevesse, #lacommedia
Elena Copelli Project, S.I.T!
Sanpapiè, Amigdala
Andrea Zardi, Echea
Manuela Carretta, Ante la ley
Carlo Cerato, llabyellov
2020
BambulaProject, Nuove Rotte da Rotture
Cie Essevesse, La commedia divina #like4like
Daniele Ninarello-Cristina Donà-Saverio Lanza, Perpendicolare
Il Cantiere Sara Marasso & Stefano Risso, Wall Dialogue Resistance (ai tempi della pandemia)
Gloria Campriani, Tirar le fila
Daniela Frongia, lavoro di ricerca artistica
2019
Irene Serini, Abracadabra. Incantesimi di Mario Mieli [studio #3]
Amalia Franco-Anna Moscatelli-Renata Frana, Trittico. Cantillazioni
Sonenalè, Lasciti
Arcanto Studio, Pulsations
Il Cantiere Sara Marasso & Stefano Risso, 131urban rendez-vous
2018
Progetto S/Mario Coccetti, Undertaker Blues / Melancholia
Elena Copelli Project, S.I.T! (Some)body is talking
Sonenalè, Lo spazio delle relazioni
S(Blocco)5, I Promessi sposi alla prova
C&C Company, Beast Without Beauty
Le Supplici, Circeo
2017
Progetto S/Mario Coccetti, Undertaker Blues (prosecuzione)
Salvo Lombardo, Present Continuous, primo studio
Andrea Baldassarri-Tommaso Monza, Black Lights
Elena Copelli Project
quotidiana.com
2016
Saveria P., The Blink experiment (prosecuzione)
exvUoto Teatro, Sister(s)
Andreas Constantinou (Grecia/Danimarca), Sharing new ideas
Moj Theater (Iran), Padri, madri e figli
2015
Saveria P., The Blink experiment
nO (dance first, think later), Ciaulatothemoon
C&C company, Peurbleau