Ipotesi d'Amore 2025



LUNEDÌ 16 GIUGNO
Sette bambine ebree, ore 21: scheda
My boyfriend el fascista (film), ore 22.15: scheda
MARTEDÌ 17 GIUGNO
Sette bambine ebree, ore 21: scheda
Queer cinema for Palestine (film), presenta Priscilla, ore 22.15: scheda
MERCOLEDÌ 18 GIUGNO
Quir (film), presenta il regista, ore 22.15: scheda
GIOVEDÌ 19 GIUGNO
Giornata con Simone Bozzelli: scheda
Cinque cortometraggi (ore 19) + Patagonia (film, ore 22.15)
VENERDÌ 20 GIUGNO
7 minutes (film), presenta il regista, ore 22.15: scheda
LUNEDÌ 23 GIUGNO
GRNDR_date no one (danza), ore 21: scheda
Sebastian (film), ore 22.15: scheda
MARTEDÌ 24 GIUGNO
Gender Games (musica/teatro), ore 21: scheda
Vanilla (film), ore 22.15: scheda
MERCOLEDÌ 25 GIUGNO
Fag/Stag (teatro), ore 21: scheda
Cortometraggi per Ipotesi d'amore (film), ore 22.15: scheda
GIOVEDÌ 26 GIUGNO
all you need is (danza), ore 21: scheda
La solitudine è questa (film), ore 22.15: scheda
VENERDÌ 27 GIUGNO
Metafisica dell'amore (teatro), ore 21: scheda
Alma del desierto (film), ore 22.15: scheda
ABBONAMENTO GENERALE AL FESTIVAL: 39 €
acquistabile dal menù a tendina della prevendita di qualsiasi evento
Sei spettacoli, otto film e 19 cortometraggi per esplorare le “ipotesi d’amore”, nella terza edizione della rassegna dedicata a identità, orientamento sessuale e questioni di genere, ideata da Teatri di Vita nelle settimane che ricordano il 28 giugno, giorno storico del Pride. Con la danza attraverseremo i corpi contemporanei della fluidità e del desiderio, dall’indagine di Andrea Zardi sulla trasformazione del corpo e dell’eros nell’epoca delle app di incontri sessuali, alle declinazioni delle relazioni negli incroci a tre sondati da Rosa & Focaraccio. Il corpo gender-fluid si accompagna alla musica oltre gli steccati nel concerto performativo di Ondadurto. Mentre in due serate si lascerà spazio alla commedia e alla comicità nei dialoghi a due di Dogma Theatre e di Roberta De Stefano e Annagaia Marchioro. A inaugurare la rassegna, è invece lo spettacolo di Andrea Adriatico Sette bambine ebree. Un’opera per Gaza, nuova produzione di Teatri di Vita, presentata in anteprima (debutto al Kilowatt Festival), su testo di Caryl Churchill, che trasferisce la riflessione sulle relazioni personali sul piano dei conflitti a partire da quello attuale in Medio Oriente.
Il programma di cinema presenta 4 anteprime nazionali e 7 anteprime regionali, con 3 incontri con i registi e una serata di arte e politica con Priscilla, la drag queen più popolare degli schermi italiani. Dalla Cina al Brasile, un panorama che parla di relazioni amorose e di prostituzione, di identità di genere e di incontri intergenerazionali, tra fiction, documentari e animazione. Con una giornata dedicata interamente alla cinematografia di Simone Bozzelli, regista del recente Patagonia, che sarà presente, e un’altra dedicata al festival internazionale Queer cinema for Palestine.
L’appuntamento con Ipotesi d’amore è a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 333.4666333; teatridivita.it) da lunedì 16 a venerdì 27 giugno.
“Ipotesi d’amore” fa parte di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena; ed è realizzata con il contributo della Regione Emilia Romagna e del Ministero della Cultura; e con la partnership di The Open Reel.