Il piacere – Libro I


dal romanzo di Gabriele D’Annunzio

uno spettacolo di Andrea Adriatico

con cast da definire

produzione Teatri di Vita

con il contributo di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Ministero della Cultura

Debutto: 2025

Il romanzo Il piacere di D’Annunzio è un classico del decadentismo, ambientato nella cornice della Roma rinascimentale e barocca, che racconta la passione tra Andrea Sperelli ed Elena Muti. Il protagonista incarna il modello dell’eroe decadente che intende la propria esistenza come ricerca delle molteplici sfumature della bellezza e del piacere.

Andrea Adriatico affronta la scrittura di D’Annunzio come una sfida alla sua trasposizione e reinvenzione scenica, mettendo in rotta di collisione il racconto passionale e individuale descritto nella cornice storica degli anni ottanta dell’800, con la temperie storica attuale.

Un progetto di grande respiro, che debutta in occasione dell’anniversario della morte del Vate, avvenuta il 1 marzo 1938, e che si sviluppa in diversi spettacoli. Si comincia con la tappa dedicata al Libro I con cui inizia il romanzo.

Andrea Adriatico, fondatore di Teatri di Vita, è regista teatrale e cinematografico, e architetto. Con i suoi spettacoli esplora le urgenze dei tempi contemporanei, confrontandosi con la politica (come in XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni), i generi (come in eve) e i conflitti (come nell’ultimo Le amarezze di Koltès). I suoi ultimi film, presentati alla Festa del Cinema di Roma, sono Gli anni amari, distribuito a livello internazionale, che ha raccontato la biografia di Mario Mieli, intellettuale del movimento gay, e La solitudine è questa, docufilm su Pier Vittorio Tondelli.

Visioni critiche e social