Coefore

drammaturgia e regia Laura Angiulli
con Alessandra D’Elia, Caterina Pontrandolfo, Valentina Martiniello, Paolo Aguzzi, Andrea Palladino
ambientazione Rosario Squillace
luci Cesare Accetta
elaborazione musicale Mario Gabola
direzione tecnica Lucio Sabatino
assistente regia Luca Cristiano
best boy Munasinha Mudiyansel Samantha
produzione Il Teatro Coop. Stabile d’Innovazione Galleria Toledo

TEATRI DI VITA
PIAZZETTA SERGIO SECCI 1, BOLOGNA

nell’ambito del festival “Cuore di mito”

martedì 9 settembre 2025, ore 21
mercoledì 10 settembre 2025, ore 21

Sono passati 8 anni da quando Laura Angiulli si confrontò con una grande figura del mito e della tragedia greca nello spettacolo Cassandra, che con Galleria Toledo portò anche a Teatri di Vita. A distanza di tempo, dopo aver attraversato ulteriori tappe del mito e soprattutto della grande drammaturgia classica, ritorna a confrontarsi con quei temi in Coefore, decidendo di mantenere le stesse attrici. Con un importante scarto, rispetto all’originale di Eschilo, rivisto nella traduzione: la centralità della voce collettiva del Coro, affidata a due figure femminili, il cui ruolo si fa qui incitamento al compimento della vendetta, con espressioni di ferocia assolutamente in tono con quella che stringe gli animi dei due fratelli: “Delitto strepitando attira Vendetta”. Coefore, infatti, che è la seconda parte dell’Orestea, narra il ritorno di Oreste ad Argo per vendicare la morte del padre Agamennone, ucciso dalla madre Clitennestra e dal suo amante Egisto. Oreste, con l’aiuto della sorella Elettra, compie il matricidio, ma poi viene perseguitato dalle Erinni.

Laura Angiulli è direttrice artistica dal 1991 di Galleria Toledo, uno degli spazi teatrali storici di Napoli, situato nei Quartieri spagnoli. Dalla fine degli anni ’70 ha curato drammaturgia e regia di decine di spettacoli, tra cui Io sposo l’ombraManuale di sopravvivenzaTemporale e alcuni lavori presentati nelle scorse stagioni a Teatri di Vita come il trittico shakespeariano dedicato a Amleto, Giulio Cesare, Riccardo III. Nel cinema ha diretto Tatuaggi, lungometraggio ispirato a Haute sourveillance di Jean Genet, premiato nel 1997 alla Mostra del Cinema di Venezia, dove nel 2008 è stato presentato il suo film Verso est, mentre nel 2019 ha diretto il film Il re muore, premiato al London Independent Film Awards.

Biglietti

Biglietto intero 19 €
Biglietto ridotto 17 €
Biglietto under30 9 €

Abbonamento al festival Cuore di Mito 39 €
Carnet (5 biglietti non nominali, validi fino al 31 dicembre): 65 €

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