mercoledì 21 marzo 2018 ore 21:00

Faustbuch

 

regia e drammaturgia Enrico Casale

in scena Enrico Casale, Andrea Burgalassi, Michael Decillis, Ivano Cellaro

tecnica Fabio Clemente

realizzazione scene Alessandro Ratti

produzione Gli Scarti

nell’ambito di Interscenario 6 – Le generazioni del nuovo

Interscenario è un’iniziativa di Centro La Soffitta, Teatri di Vita, Teatro dell’Argine, Teatro delle Ariette, in collaborazione con Associazione Scenario e MET, che presenta ogni due anni artisti vincitori e segnalati delle ultime edizioni del Premio Scenario

PERCHE’ VEDERLO: perché una compagnia di giovani ci offre il suo sguardo sulle ‘macchine da successo’ mediatiche contemporanee, e lo fa con intelligenza e divertimento.

Il successo: quando possiamo dire di averlo ottenuto? Ma soprattutto, cosa siamo disposti a fare per ottenerlo? Fausto, il novello Faust protagonista dello spettacolo, vuole diventare l’uomo più famoso del mondo, in un’epoca dove il talento è mercificato o la sua totale assenza viene spesso esaltata dall’audience mediatica come in moderni freak show. Ma c’è un problema: Fausto è un mediocre. E vendersi è l’unico modo per riuscire. Ma vendersi a chi? Esiste ancora il diavolo? E se esiste, che forma assume oggi? E dov’è l’inferno? La risposta arriva dal Faust di Marlowe, in cui Mefistofele dice: “Ma qui è inferno, e io non ne sono fuori”.

Il progetto porta a realizzazione un percorso teatrale professionale con persone disabili. Enrico Casale, guida del gruppo Accanto, laboratorio teatrale di integrazione fra persone normodotate e con disabilità, seguito dal 2008,  struttura Faustbuch proprio attorno al rapporto con Andrea e Michael, attori con disabilità.

Lo spettacolo ha ricevuto la segnalazione speciale al recente Premio Scenario, con questa motivazione: “Enrico Casale mette in scena un tema di scottante contemporaneità, come quello dell’ossessione del successo, usando il canovaccio del Faust di Marlowe. E lo fa dando voce ad attori con disabilità, ma consapevoli del progetto che li accomuna, facendo sì che le loro improvvisazioni sceniche divengano tessuto drammaturgico. Lo spettacolo vive così di dialoghi surreali e invenzioni linguistiche che ben si adattano alla dimensione ‘diabolica’ del protagonista”.

Il collettivo è composto da Andrea Burgalassi, Michael Decillis, Ivano Cellaro, compositore delle musiche di scena, e guidato da Enrico Casale, regista del progetto. Casale si forma attraverso workshop e laboratori con Ascanio Celestini, Cathy Marchand e Gary Brackett (Living Theatre), Massimiliano Civica, Fabrizio Contri, Mara Baronti, Danio Manfredini, César Brie. Dal 2009 è impegnato nel progetto Accanto dove svolge il ruolo di “educatore teatrale” e regista degli spettacoli allestiti. Lavora inoltre come operatore teatrale presso IAL Toscana in strutture carcerarie e comunità di recupero. E’ aiuto regista e attore nel film Rudolf Jacobs, presentato alla Biennale del Cinema di Venezia nel 2011. Collabora dal 2007 con la Compagnia degli Scarti come regista e attore (Ubu Rex, La Serva Padrona, Big Biggi One Man Show, L’ultimo Kaligola), e inoltre con la compagnia Balletto Civile di Michela Lucenti (Valentin kabarett, Killing Desdemona, Bad lambs) e il Teatro delle Albe (nel progetto Play, la non-scuola a La Spezia).

Biglietti verdi prezzi
intero 15 euro
ridotto (convenzioni*, + 65) 13 euro
under 30 (giovani con meno di 30 anni) 9 euro
abbonamento 2018 89 euro
carnet 5 ingressi (gennaio-aprile 2018) 65 euro