XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni
di Andrea Adriatico
con
X – Patrizia Bernardi
Y – Alessio Genchi, Davide Tortorelli, Giacomo Cremaschi, Innocenzo Capriuoli, Marco Celli, Michele Balducci
Z – Andrea Baldoni, Andrea Mattei, Ludovico Cinalli, Massimo Giordani, Matteo Curseri
ospite della serata Matteo Lepore
cura organizzativa Saverio Peschechera, Malgorzata Orkiszewska
cura ambienti Andrea Barberini, Giovanni Santecchia
cura scenica Lorenzo Fedi, Anna Chiara Capialbi
comunicazione Michelangelo Romagnuolo, Miriam Auricchio
produzione Teatri di Vita
con il contributo di Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna, Ministero della Cultura
XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni
venerdì 13 gennaio, ore 21.30
🕐 90 minuti
Buon 30° compleanno Teatri di Vita, con il sindaco Matteo Lepore ospite d’onore dello spettacolo XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni di Andrea Adriatico. Per l’occasione davvero speciale, tornano i giovani attori della sfida teatral-politica che ha infiammato l’ultima vigilia elettorale, questa volta in dialogo con il sindaco di Bologna, in scena senza rete per raccontare sé stesso e la sua visione della città.
XYZ. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni è una scommessa teatrale inedita, ideata e diretta da Andrea Adriatico, in cui 11 giovani attori fra generazione Y e generazione Z e un’attrice della generazione X raccontano esperienze, speranze, fallimenti e quella cosa che illude e disillude che è la politica: e lo fanno confrontandosi direttamente con chi nella politica ha deciso di investire.
L’originale esperimento teatrale, nato in occasione delle scorse elezioni parlamentari con alcuni candidati di Bologna, è stato presentato anche a Cagliari con diverse personalità politiche sarde, e ora ritorna in città trasformandosi in una particolarissima festa di compleanno.
Andrea Adriatico, fondatore di Teatri di Vita, è regista teatrale e cinematografico, e docente di cinema all’Accademia di Belle Arti di Lecce. Con i suoi spettacoli esplora le urgenze dei tempi contemporanei, confrontandosi con la politica, lo sradicamento, i diritti, i generi (come nei recenti Il mio amico Hitler di Mishima e evǝ di Jo Clifford); ma anche i movimenti più intimi dell’essere umano (come in Biglietti da camere separate). Il suo ultimo film Gli anni amari, distribuito a livello internazionale, ha raccontato la biografia di Mario Mieli, intellettuale del movimento gay, mentre è in lavorazione La solitudine è questa, docufilm su Pier Vittorio Tondelli.
Biglietto verde
intero: 15 euro
ridotto: 13 euro
under 30: 9 euro