mercoledì 24 gennaio ore 21

Inferno

Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante

voce Chiara Guidi

violoncello Francesco Guerri

cura del suono Andrea Scardovi

cura Stefania Lora,  Elena de Pascale

produzione Societas

PERCHE’ VEDERLO: perché Dante è imprescindibile sempre e comunque, soprattutto nei grandi canti selezionati per questa sera, e perché la Lectura Dantis di Chiara Guidi è pura poesia.

Inoltre, ci piace in modo particolare iniziare questa stagione dei 25 anni di Teatri di Vita con Chiara Guidi e la Societas. La Societas è stata l’unica compagnia presente in tutte le prime tre stagioni di Teatri di Vita, con Masoch, Amleto e infine, nel 1994, proprio con Pezzo per voce e motore che è tra i primi approfondimenti dichiarati sullo strumento della voce.

Cominciare da Dante. Ricominciare da Dante. Far risuonare le sue parole con la voce di Chiara Guidi, impegnata da tempo in una personale ricerca della fonè come corpo, come materia plasmabile, come strumento capace di evocazione, di ridare suono fisico e di riscoprire il significato più intimo delle parole pronunciate. Per Dante, la voce umana (di Chiara Guidi) e la voce strumentale (del violoncello di Francesco Guerri) si intrecciano e si confrontano dando corpo agli episodi del viaggio infernale e ai suoi personaggi, sfruttando con virtuosistica perizia sfumature, modulazioni e timbri vocali prontamenti riecheggiati da cacofonie, pizzicati e accordi del violoncello. Un nuovo viaggio che gli spettatori – anzi, gli ascoltatori – sono invitati a ripercorrere attraverso cinque canti della prima cantica della Divina Commedia: il canto iniziale, il canto V (Paolo e Francesca), il canto XXVI (Ulisse), il canto XXXIII (Ugolino) e il canto XXXIV (Lucifero).

 

Le parole di Dante non hanno bisogno del suono della voce, né, tantomeno, di un violoncello. Ogni suono che le accompagna è dunque perdente, perché sui versi di Dante non si possono scrivere partiture.

Da qui, la decisione dell’esercizio e, canto dopo canto, di mettere alla prova il violoncello e la voce umana al cospetto di queste parole.

E’ nostra intenzione attraversare tutte le cantiche. Abbiamo incominciato con l’Inferno e in poco più di due anni abbiamo realizzati sette canti. Ci attende, dunque, un grande lavoro. Ci servirà tempo e quel tempo sarà la nostra scuola. 

(Chiara Guidi e Francesco Guerri)

Chiara Guidi, fondatrice con Romeo e Claudia Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio, sviluppa una personale ricerca sulla voce come chiave drammaturgica nel dischiudere suono e senso di un testo, ma anche come corpo, azione, disegno, rivolgendo la propria tecnica vocale sia a produzioni per un pubblico adulto, sia elaborando una specifica concezione di teatro legato all’infanzia. La Socìetas in un percorso ormai trentennale ha realizzato spettacoli presentati nei principali festival e teatri internazionali di tutti i continenti, nei quali Chiara Guidi ha esplorato la dimensione sonora della scena, in collaborazione con il compositore americano Scott Gibbons in opere come Il Combattimento, su musiche di Claudio Monteverdi, fino al ciclo della Tragedia Endogonidia (2002-2004) nelle maggiori capitali europee. Accanto alle produzioni, Chiara Guidi nel 2009 ha diretto il festival Santarcangelo dei Teatri. Nel 2013 ottiene il Premio al Maestro – Premio Nico Garrone, e il Premio Speciale UBU per i festival Màntica (che dirige dal 2008 al Teatro Comandini di Cesena) e Puerilia (festival di puericultura teatrale, fondato nel 2011). All’interno del Festival Focus Jelinek ha dato voce al testo Nuvole.Casa in collaborazione con il contrabbassista Daniele Roccato. Dal 2015 al 2018 è nominata Artiste Associée al Théâtre Nouvelle Génération di Lione, Francia.

Francesco Guerri, musicista/educatore, è diplomato al Conservatorio di Musica B. Maderna di Cesena con in massimo dei voti. Si avvicina alla musica improvvisata ed elettroacustica e al rock. Ha suonato insieme a Tristan Honsinger, Carla Bozulich, Ches Smith, Cris Corsano, Fabrizio Spera, Alberto Fiori, Vincenzo Vasi, Laurence “Butch” Morris, William Parker, Nicola Guazzaloca e molti altri. In ambito teatrale e performativo ha collaborato fra gli altri con Teatrino Clandestino, Francesca Grilli, Chiara Guidi – Socìetas Raffaello Sanzio. Dal 2001 lavora presso il Day Hospital di Psichiatria e Psicoterapia dell’Età Evolutiva dell’Ospedale Maggiore di Bologna occupandosi di disagio in età evolutiva.

Biglietti azzurri prezzi
intero 19 euro
ridotto (convenzioni*, + 65) 17 euro
under 30 (giovani con meno di 30 anni) 9 euro
abbonamento 2018 89 euro
carnet 5 ingressi (gennaio-aprile 2018) 65 euro