venerdì 16 dicembre 2016, ore 21
sabato 17 dicembre 2016, ore 20
domenica 18 dicembre 2016, ore 17

domenica, dopo lo spettacolo, incontro con gli artisti condotto da Marco Antonio Bazzocchi

Sandro Penna

una quieta follia

di Elio Pecora
drammaturgia, regia e interpretazione Massimo Verdastro
con Giuseppe Sangiorgi
musiche originali Riccardo Vaglini

progetto luci Paolo Calafiore
suono Marco Ortolani
aiuto regia Giuseppe Sangiorgi

produzione Compagnia Diaghilev srl
in collaborazione con Compagnia Massimo Verdastro

Felice chi è diverso
essendo egli diverso,
ma guai a chi è diverso
essendo egli comune

 

I versi di Sandro Penna testimoniano una delle voci poetiche più pure del 900 italiano. Nato 110 anni fa a Perugia e morto a Roma nel 1977, Penna è stato un punto di riferimento per i poeti, ma soprattutto per i lettori che si sono riconosciuti nella profonda leggerezza dei suoi versi e in chi ha apprezzato, dietro la pudica semplicità, la potenza di uno spirito inquieto e controcorrente, che in nome di un’omosessualità solare e gioiosa ha raccontato il suo struggente amore per i ragazzi. A Penna è dedicato questo spettacolo in cui Massimo Verdastro dà corpo e voce al poeta, grazie a un testo scritto appositamente da Elio Pecora (poeta, amico e massimo esperto di Penna): una sorta di spartito musicale, in una lingua molto prossima alla poesia, ma veloce e chiara, che accoglie in sé i versi, le prose e alcuni frammenti dei diari inediti. È un Sandro Penna insonne, quello che ci accoglie in scena, che si racconta e rivela e, mentre riflette e confida le fonti e le ragioni della sua opera poetica, descrive le sue giornate e il tempo che ha traversato: l’infanzia difficile, gli anni del fascismo, la guerra, il secondo dopoguerra, la sua intera esistenza fatta di inquietudini e di stupori, le sue frequentazioni e amicizie con Montale, Saba, Pasolini e Morante, e l’amore intravisto, inseguito e negato.

Massimo Verdastro ha alle spalle una lunga e intensa attività teatrale, iniziata a Roma nel 1977. Ha lavorato, tra gli altri, con Peter Stein, Luca Ronconi, Federico Tiezzi, Michele Perriera, Sylvano Bussotti, Giancarlo Nanni, Mauro Avogadro, Roberto Andò. Ha lavorato per diversi anni con Krypton e dal 1995 collabora intensamente con la Compagnia Lombardi-Tiezzi. Ha vinto il premio Ubu 2002 come migliore attore non protagonista per L’Ambleto di Giovanni Testori, nella messinscena di Sandro Lombardi e Federico Tiezzi.

Biglietti verdi prezzi
intero 15 euro
ridotto (convenzioni*, + 65) 13 euro
under 30 (giovani con meno di 30 anni) 9 euro