martedì 15 novembre 2016, ore 21
Sabato italiano
regia di Luciano Manuzzi
soggetto di Luciano Manuzzi e Pier Vittorio Tondelli
sceneggiatura di Luciano Manuzzi, Marco Tullio Giordana, Angelo Pasquini, Pier Vittorio Tondelli
musiche di Oscar Prudente
con Stefano Dionisi, Isabelle Pasco, Francesco Barilli, Franco Mescolini, Francesca Neri, Mauro Lo Russo, Marco De Pasquale, Alessandro Giannini, Massimo Di Cataldo, Barbara Ricci, Yvonne Sciò, Chiara Caselli
produzione Numero Uno International, 1992
nell’ambito delle iniziative dedicate a Pier Vittorio Tondelli
L’unico tentativo cinematografico di Tondelli andato in porto, sia pure dopo la morte: il film Sabato italiano, co-sceneggiato con il regista Luciano Manuzzi, che prende linfa dalle atmosfere raccontate nel romanzo “Rimini” e si concentra in particolare sulle famigerate “stragi del sabato sera”, attraverso tre storie intrecciate nella gaudente Romagna notturna.
Siamo infatti a Rimini, in estate. Marina viene ingaggiata da dei ragazzini per uno strip e viene inseguita dalle loro madri. Contemporaneamente Danielle, che è giunta da Parigi per incontrarsi con Roberto, si consola dell’interesse del suo uomo per il poker seducendo Ricky. Nicola è arrivato da Latina con l’amico Enzo per cercare Linda che l’ha lasciato. Un ritratto lucido e inquietante del popolo notturno e di una generazione senza futuro.
Scrive Tondelli su questo progetto: “In sostanza immaginavo che una atmosfera da fine del mondo attanagliasse la Babilonia estiva delle vacanze (…) E quindi il racconto dell’insensatezza, della futilità, della frivolezza, della stupidità, ma anche dell’emozione, dei momenti eccitanti di vita, degli incontri del sesso balneare, tutto ci sembrava molto più forte se visto sotto questa specie di campana di vetro di un reale pericolo nucleare di cui nessuno però sembrava o voleva accorgersi. Questo progetto, anche per incoerenze interne, è stato abbandonato e sostituito, pur restando come atmosfera generale”.
Biglietti rosa | prezzi |
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intero | 6 euro |