lunedì 31 ottobre 2016, ore 21
martedì 1 novembre 2016, ore 16
martedì, dopo lo spettacolo, incontro con gli artisti
No Lander
con Danilo Caruso, Andrew Gardiner, Josh Jones, Michael Kelland, Marc Stevenson
disegno del suono: Domenico Angarano
disegno luci: Michael Mannion
commissionato da The Place, Londra
con il supporto di ResCen – Middlesex University, Arts Council of England, TIR Danza
e sostenuto dal Fondo per la Danza D’Autore/Regione Emilia-Romagna 2015/2016
Sviluppato durante il progetto internazionale di ricerca ArtsCross London 2013
Lo spettacolo fa parte di
a work that swells with poetic significance.
Sanjoy Roy, LondonDance
intelligent performance art of a very high quality.
Graham Watts, DanceTabs
Meditazione malinconica e sottile sui temi dell’Odissea di Omero, No Lander è un discorso sul desiderio e sull’appartenenza. Cinque danzatori, esposti ad uno spazio spietato, agiscono come marinai dispersi in mare… nulla a cui aggrapparsi, senza radici, senza luce e senza terra. Mentre precipitano e immediatamente sono risollevati da un intricato lavoro di gruppo, come se lottassero per afferrare qualcosa, la loro carne emerge dall’oscurità in torsioni elastiche e scultoree. Una desolata illuminazione industriale e un tappeto sonoro catturato dal vivo convergono nello spazio, trasformando la scena in un relitto abbandonato.
Buscarini spiega: “Il lavoro simboleggia il nostro essere alla ricerca di un punto fisso, di un miglioramento, di una luce che manca. È il mio personale tributo al grande poema omerico dell’Odissea e prende forma dall’immaginario del naufragio. Nel lavoro, l’essere persi in mare – il nostro Mediterraneo, culla della civiltà europea che per molti diventa tomba – si fa simbolo del desiderio di fuga e allo stesso tempo del bisogno di appartenere, di aggrapparsi ad una identità e ad una speranza che a volte incontrano, purtroppo, il buio, la morte”.
Vincitore di numerosi premi in Italia e all’estero (tra cui The Place Prize 2013), Riccardo Buscarini partecipa ai progetti internazionali ArtsCross London 2013 e Performing Gender (presentando due anni fa una performance al MAMbo). Nel 2016 collabora con Flow Architecture per un’installazione durante London Festival of Architecture, presenta la sua prima mostra a Summerhall (Edimburgo) e una nuova performance a Nahmad Projects (Londra) parte della collettiva i’m NOT tino sehgal.
Biglietti verdi | prezzi |
---|---|
intero | 15 euro |
ridotto (convenzioni*, + 65) | 13 euro |
under 30 (giovani con meno di 30 anni), GB card 2016 | 9 euro |