mercoledì 11 aprile 2018 ore 21:00

Il mio canto libero

 

Komos in concerto

PERCHE’ VEDERLO: perché la musica è sempre sinonimo di libertà, perché un coro è sempre simbolo di come le differenze unite possano creare qualcosa di bello… e se tutto questo lo fa un coro gay è tutto ancor più emozionante e divertente.

Un concerto-spettacolo che parla e canta di libertà, un percorso di canti e narrazioni che condurrà il pubblico a toccare tutte le forme di antifascismo. Komos, il Coro Gay di Bologna, propone una serata di festa dal forte valore evocativo: una mise-en-scène in cui canti di lotta, canzoni d’amore e struggenti ninna nanne si accompagnano a testimonianze del movimento antifascista e della resistenza omosessuale.

Komos – Coro Gay di Bologna è il primo coro maschile gay d’Italia, fondato nel 2008. Aperto a tutti, apartitico e aconfessionale, Komos ha l’obiettivo di fornire una rappresentanza musicale della comunità LGBTQI e diffondere la conoscenza della musica colta occidentale, abbattendo gli stereotipi che circondano queste due realtà. Molteplici sono i cantanti e i musicisti con i quali il coro ha collaborato negli anni: per citarne alcuni, Jessica Pratt, Tiziana Tramonti, Giorgio Caoduro, Alfonso Antoniozzi, Marco Spotti. E’ del 2013 la prima esperienza teatrale come coro in una messa in scena de La Cenerentola di Rossini, realizzata poi in forma concerto con la voce narrante di Drusilla Foer. Tra il 2015 e il 2016 il coro acquista ancora più visibilità, sul piano internazionale con le trasferte a Parigi ed Amsterdam, e in ambito nazionale partecipando alla trasmissione TV di Canale 5 Tu Si Que Vales. Nel 2018 Komos compie 10 anni di attività e festeggerà tra l’altro tornando ad esibirsi a Monaco di Baviera per il festival Various Voices nel mese di maggio.

Biglietti verdi prezzi
intero 15 euro
ridotto (convenzioni*, + 65) 13 euro
under 30 (giovani con meno di 30 anni) 9 euro
abbonamento 2018 89 euro
carnet 5 ingressi (gennaio-aprile 2018) 65 euro