Límit
creazione, regia e interpretazione Maria Andrés
drammaturgia Maria Andrés, Pablo Blasco
movimento Neilor Moreno
spazio sonoro Diego Monzón Renard
scenografia Arnau Colom, Eduald Ferré
luci FJ Giménez
costumi Juanfran Sàez, Silvia Cuesta
produzione Cia Maria Andrés
in collaborazione con Teatre Nu, La Casa de los Títeres de Abizanda, Planters (L’Horta Teatre)
prima nazionale
nell’ambito del festival CUORE DI SPAGNA
Límit
giovedì 24 agosto, ore 21.30
Límit
Una porta, un clown, una risata, un pianto, un gioco nonsense, un incontro con il pubblico: un “Límit” che Maria Andrés racconta e supera, con il suo solo corpo (lo spettacolo è senza parole). “Límit” è il risultato di una ricerca sui limiti che ci bloccano e paralizzano, attraverso il linguaggio del clown gestuale, la poesia visuale, l’umorismo e la tenerezza. Un gioco contro il tempo tra lo spettatore e il clown. “Cosa succederebbe se un giorno decidessi di fare in uno spettacolo tutte le cose che non ho il coraggio di fare se mi guardi? Cosa succederebbe se un giorno non ci fossero confini, limiti tra ma e te? Límit è una spinta a fare tutto quello che non osiamo fare”. Una sfida per l’attrice e per la persona. Un gioco di superamento dei propri limiti. Un invito ad aprire e attraversare tutte le porte.
Maria Andrés fonda nel 2017 la compagnia che porta il suo nome, che debutta con il primo spettacolo “Fràgil”, portato in giro per strade e teatri di Spagna, Portogallo e Svizzera, fino a partecipare alla spedizione di clown nel Sahara con l’associazione di circo sociale Contaminando Sonrisas. Nel 2022 vede la luce il suo secondo spettacolo, “Límit”, rivolto a un pubblico adulto.
