mercoledì 13 marzo 2019, ore 21:00
giovedì 14 marzo 2019, ore 21:00
venerdì 15 marzo 2019, ore 21:00
sabato 16 marzo 2019, ore 20:00
domenica 17 marzo 2019, ore 17:00

(incontro con la compagnia al termine dello spettacolo di domenica)

(attenzione: questo spettacolo sostituisce “Is,Is Oil” precedentemente annunciato)

La maschia

di Claire Dowie

versione italiana di Stefano Casi

uno spettacolo di Andrea Adriatico

con
Olga Durano
Patrizia Bernardi
Alexandra Florentina Florea

scene e costumi di Giovanni Santecchia
cura organizzativa di Saverio Peschechera

una produzione Teatri di Vita

con il sostegno di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali

Una mattina la signora H si sveglia e scopre che sta diventando… un uomo! La Metamorfosi di Kafka ritorna nella nostra epoca, e si infila tra i confini sempre più incerti dell’identità di genere, trasformandosi da incubo claustrofobico a irresistibile commedia, che mette in rotta di collisione il maschile e il femminile; o meglio, che racconta con occhi femminili la psiche e il corpo maschili trasformati in qualcosa che ha a che fare più con uno scarafaggio che non con un macho.

Sto diventando un uomo.
Ho in testa questo pensiero prima ancora di aprire gli occhi. Lo caccio via come se fosse rimasto lì da un sogno agitato. Mi sveglio del tutto e mi rendo conto che mi sto grattando. Non è che mi prude la pelle. E’ che è spessa e formicola, reclama attenzione.
Sto diventando un uomo…

Andrea Adriatico gioca ancora sul filo dell’identità di genere dopo le incursioni su Copi, confrontandosi con l’opera di Claire Dowie, una delle protagoniste della stand-up comedy inglese. A incarnare la signora H è Olga Durano, signora della scena, con Franco Parenti e Leo de Berardinis, ma anche travolgente attrice comica con il Gran Pavese Varietà e in storici varietà televisivi come “Drive In” e “La TV delle ragazze”, prima di essere diretta da Adriatico in numerosi spettacoli, da “L’omosessuale o la difficoltà di esprimersi” di Copi a “Quai Ouest” di Bernard-Marie Koltès, da “Jackie e le altre” e “Un pezzo per Sport” di Elfriede Jelinek a “Is,Is Oil” da Pier Paolo Pasolini e “Chiedi chi era Francesco” di Grazia Verasani. Patrizia Bernardi è stata con Andrea Adriatico tra i fondatori della compagnia :riflessi e di Teatri di Vita, dove ha lavorato in numerosi spettacoli (tra cui, recentemente, “Is,Is Oil” e “Un pezzo per Sport”); attualmente con l’associazione Animammersa è tra i protagonisti della rinascita culturale de L’Aquila. Alexandra Florentina Florea, cantante e attrice lavora con i Cantieri Meticci; con il gruppo Shebbab Met Project ha vinto il Premio Scenario per Ustica 2017 con lo spettacolo “I Veryferici”.