giovedì 20 ottobre 2016, ore 21

alle 18.30, incontro-aperitivo
con Luisa Morgantini, presidente di Assopace Palestina

As life

progetto internazionale
di Al-Harah Theater (Palestina)
e Dancewoods (Italia)

in collaborazione con Associazione Culturale STED, Un pas puis l’autre Theatre Company
con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri – Cooperazione Italiana allo Sviluppo

Womb

regia e drammaturgia Raeda Ghazaleh
testo Mirna Sakhleh
attori Hazem Al-Sherief, Faten Khoury, Nicola Zreineh, Nisbat Serhan
assistente alla regia Firas Abu Sabbah
scene e costumi Fairouz Nustas
stage manager Issam Rishmawi
produzione George Matar

Again

di e con Marianna Miozzo, Marina Meinero, Marco Marzaioli
supervisione artistica Patrizia D’Antona, Riccardo Palmieri
video Daniele Di Nezio
foto Francesco Rossi
presentato con la collaborazione di
assopacepalestina

La Palestina è ancora protagonista a Teatri di Vita, dopo il festival “Cuore di Palestina” del 2013. Un paese occupato e a cui viene negata l’esistenza stessa è anche un grande laboratorio di arte e cultura, come dimostra questo nuovo progetto di collaborazione internazionale che ha visto uniti tre paesi: la Palestina, appunto, l’Italia e la Francia. Al centro del progetto, il tema dell’infertilità femminile e della sua ricaduta a livello individuale (psicologico) e collettivo (sociale) nei diversi territori e nelle diverse culture. Un tema che mette al centro la donna, ma mette soprattutto al centro l’idea che la donna ha di se stessa e l’idea che l’uomo ha della donna: insomma, un tema solo apparentemente marginale, ma che in realtà investe tutti quanti.

Il progetto, sviluppato con la collaborazione di docenti della Seconda Università di Napoli, dell’Università di Marsiglia e della palestinese Birzeit University, è maturato nell’ambito di un workshop teatrale tenuto in Palestina nel maggio 2014, in cui sono stati coinvolti attori, autori, sociologi, antropologi e artisti dai tre paesi coinvolti.

Ne sono venuti fuori due spettacoli diversi, presentati nel corso della stessa serata: il primo palestinese e il secondo italiano.

“Womb” (Ventre) è il titolo dello spettacolo di Al-Harah Theater (che ha sede a Beit-Jala), diretto da Raeda Ghazaleh, regista di spettacoli anche in Europa e America e di fiction per la tv palestinese. Il testo di Mirna Sakhleh presenta la vita di due famiglie di fronte al dilemma su cosa sia naturale e cosa sia innaturale, mettendo al centro la procreazione.

“Again” (Ancóra) è il titolo dell’opera di Dancewoods, la compagnia italiana diretta da Marianna Miozzo. Lo spettacolo, elaborato collettivamente dalla compagnia, è concepito come una sfida contro il tempo biologico, e una riflessione sul rapporto tra il desiderio di avere un bambino e l’ambizione per la carriera e il successo.

Biglietti verdi prezzi
intero 15 euro
ridotto (convenzioni*, + 65) 13 euro
under 30 (giovani con meno di 30 anni) 9 euro