Alma del desierto

di Monica Taboada-Tapia (COL 2024, 87’)
sceneggiatura Monica Taboada-Tapia
fotografia Tininiska Simpson, Rafael González
con Georgina Epiayu, María Santa Pushaina, Antonio Ipuana
distribuzione The Open Reel

anteprima regionale

Questo film è presentato nell’ambito della rassegna “Cuore di”, realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna.

venerdì 27 giugno, ore 22.15

(preceduto dallo spettacolo “Metafisica dell’amore“)

NELL’AMBITO DEL FESTIVAL “IPOTESI D’AMORE

Georgina è una donna transgender che deve ottenere il documento di identità per poter votare: pratica che si trasforma in un ginepraio, nel quale entra l’urgenza dovuta all’età della protagonista che avanza e che pone questioni finora accantonate, a cominciare dal rapporto con la famiglia da cui si è allontanata. Siamo in Colombia, negli aridi paesaggi di La Guajira, e Georgina appartiene all’etnia wayúu, popolo indigeno emarginato, devastato da povertà e disoccupazione, umiliato dalla spietata e vergognosa burocrazia dei “bianchi”. Una storia di sofferta e disperata resilienza, raccontata col respiro del vento implacabile che spazza il deserto colombiano, altro protagonista di uno straordinario docufilm, vincitore del Queer Lion Award alla Mostra del Cinema di Venezia, che ha attraversato numerosi festival in tutto il mondo, da Doc New York a Rio de Janeiro, da Idfa Amsterdam a L’Avana, da Sidney a Barcellona, da Montreal a San Sebastian.

Mónica Taboada-Tapia ha studiato antropologia e cinema e televisione. È regista e produttrice. Ha diretto diversi corti presentati in numerosi festival, prima di realizzare Alma del desierto, suo lungometraggio d’esordio, subito accolto con grande successo internazionale.

Biglietti

Biglietto giornaliero intero (spettacolo + film) 19 €
Biglietto giornaliero ridotto (spettacolo + film) 17 €
Biglietto giornaliero under30 (spettacolo + film) 9 €
Biglietto solo film 6 €

Abbonamento “Ipotesi d’amore” 39 €

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