Teatro e Danza – ore 20.00
Delirio di una TRANS populista

delirio di una TRANS populista, un pezzo dedicato a elfriede jelinek di andrea adriatico con eva robin’s e saverio peschechera , alberto sarti e stefano toffanin – POSTI LIMITATI
Ristorante brasiliano, bar, mostra e spazi del festival – apertura ore 17.00
delirio di una TRANS populista, un pezzo dedicato a elfriede jelinek di andrea adriatico con eva robin’s e saverio peschechera , alberto sarti e stefano toffanin – POSTI LIMITATI
8 – da sindacalista a sindacalista: Stefano Maruca (Fiom-Cgil) legge Devaldo Baptista dos Santos (Sindaema-ES).
Camélia, tra languida fluidità e sensuale fisicità, tra forza gestuale e passione emotiva. Un viaggio di Márcia Milhazes nel corpo della danza contemporanea e, al tempo stesso, nella musica brasiliana.
La piccola città di Sbòrnia vive separata dal resto del mondo a causa di un muro. L’improvvisa creazione di una falla e la conseguente apertura verso il mondo esterno cambia la vita dei protagonisti.
“Até que a Sbórnia nos separe” è un film di Otto Guerra e Ennio Torresan Jr. (2013, 83′, versione originale sottotitolata in italiano).
Una mostra fotografica in bianco e nero. Di paesaggi, figure, uccelli… Uno sguardo inedito dal e sul Brasile. Senza colori. Lasciando che i colori trapelino invisibili dai chiaroscuri e dai contrasti, e rimbalzino dall’anima della fotografia al cuore di chi guarda.
Belém de Oliveira vive e opera tra il Brasile e la Francia.
Seminario teatrale per attori, danzatori e performer, condotto da Andrea Adriatico e Anna Amadori, dal 3 al 13 luglio.