venerdì 18 gennaio 2019, ore 21:00
sabato 19 gennaio 2019, ore 20:00

Calcinculo

di e con Enrico Castellani e Valeria Raimondi

musiche Lorenzo Scuda

direzione di scena Luca Scotton

fonico Luca Scapellato

scene Babilonia Teatri

produzione Babilonia Teatri e La Piccionaia centro di produzione teatrale

coproduzione Operaestate Festival Veneto

Si ringrazia Komos Coro Gay di Bologna

Recitano di cittadinanza. Anzi, questa volta cantano. Enrico Castellani e Valeria Raimondi fanno fare un ulteriore passo in avanti a Babilonia Teatri, con la complicità di Lorenzo Scuda, musicista e interprete degli Oblivion. Ne viene fuori un vero e proprio spettacolo-concerto, una sorta di musical rock di lotta e ribellione, dedicato ai nostri tempi bui; un avanspettacolo di illusioni che si sgretolano: fame di successo, di denaro, liberistica trasparenza, suprematismo delle leghe. Il delirio paranoico di un mondo che elegge a guida la paura… “Calcinculo” è un vero “must” della stagione, che ha ricevuto ben due nomination ai prestigiosi Premi Ubu, come “miglior novità italiana” e come “miglior progetto sonoro”.

“Calcinculo” è uno spettacolo che vuole fotografare il nostro oggi. Le sue perversioni e le sue fughe da se stesso. La sua incapacità di immaginare un futuro, di sognarlo, di tendere verso un ideale, di credere. Con questo spettacolo intendiamo raccontare il mondo che ci circonda con il nostro sguardo tagliente, dolente ed ironico. “Calcinculo” incarna ed esprime la nostra visione divergente del panorama mondo a partire dal nostro micromondo per arrivare ad essere specchio di scenari che ci appaiono continuamente vicinissimi e lontanissimi assieme. (Babilonia Teatri)

Babilonia Teatri, fondato da Enrico Castellani e Valeria Raimondi nel 2006, è tra le compagnie più innovative del panorama teatrale contemporaneo, distinguendosi per un linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk. Si è imposta sulla scena italiana nel 2008 per il suo sguardo irriverente e divergente sull’oggi con “made in italy” (vincitore del Premio dello Spettatore di Teatri di Vita 2008), a cui sono seguiti, tra gli altri, “The end”, “Pinocchio”, “David è morto”, “Pedigree” e la trilogia “Inferno”, “Purgatorio” e “Paradiso”. Babilonia Teatri ha vinto numerosi altri riconoscimenti tra cui il Premio Scenario, due premi Ubu, il premio Hystrio alla drammaturgia, il premio Franco Enriquez per l’impegno civile, il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Leone d’argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia.

Lorenzo Scuda, diplomato al Conservatorio in chitarra, è stato strumentista classico e voce in diversi gruppi di musica antica, specialmente medievale, partecipando a numerosi festival e incidendo due dischi. Dal 2006 al 2009 fa parte dei Diabula Rasa, un progetto musicale che rielaborava musiche medievali ed etniche in veste industrial metal/elettronica. Nel 2002 fonda l’ensemble teatrale-musicale Oblivion, di cui è co-autore in tutte le produzioni, e con cui ha recentemente creato il musical “La Bibbia riveduta e scorretta” con la regia di Giorgio Gallione.