DI TUTTA L’ERBA 1 FASCIO

Si possono ricordare tutti gli anniversari che vogliamo: 100 anni dalla fine della Grande Guerra, 50 anni dal Movimento del ’68 che cambiò la nostra società, 40 anni dal punto estremo del terrorismo italiano con il sequestro Moro… Ma quando in Italia e nel mondo sale la pressione di un neofascismo sempre più sfacciatamente alla luce del sole, che ammanta di perbenismo tutto ciò che avremmo voluto rimuovere per sempre (il razzismo, la xenofobia, l’omofobia, il sessismo, il nazionalismo estremo, la salvaguardia del potere politico ed economico contro gli interessi del popolo e dei più bisognosi) allora occorre dare un segno netto di resistenza. Di ripartire da lì. Anche a teatro. Con una stagione dichiaratamente “antifascista”.

Di tutta l’erba 1 fascio (questo è il titolo) ci accompagna nel teatro che non si arrende, nel teatro che ricorda, nel teatro che denuncia le criticità di oggi per non ricadere nelle follie di ieri. E lo fa con lo spirito che caratterizza Teatri di Vita, “il teatro che vede dove altri non guardano”. Affrontando temi di riflessione attraverso spettacoli e concerti di qualità, non solo per non dimenticare ma anche per non ritornare sugli errori del passato. Con il gusto dello spettacolo e del divertimento. Proponendo grandi artisti e giovani formazioni, famosi e meno noti, in una carrellata di emozioni che vogliamo consegnare a questo 2018 che avanza inquietante più che mai.

Questa stagione è dedicata a Loris Ropa.